Come aprire un centro benessere

Sempre più spesso le persone necessitano di ritagliarsi del tempo solo per loro stesse, dedicando qualche ora alla cura del proprio corpo e della propria persona. Ecco quindi che i centri benessere, con la loro tipica struttura dotata di spa, zona relax, sauna, ma, in taluni casi, anche di palestra e wellness con persone dedicate alla cura della persona, sono sempre più richiesti. A tal proposito, una valida alternativa di imprenditoria potrebbe essere proprio quella di aprire un centro benessere, che può nascere sotto forma di spa privata o centro benessere olistico, senza necessariamente aver bisogno di un diploma.

Aprire una spa privata

L’area del benessere, contrariamente a quanto si può pensare, è un settore in costante e forte crescita che può consentire ampi spazi di guadagno.  Per questo motivo, individuare un contesto nel quale organizzare una spa privata può essere uno stratagemma per diventare imprenditori di sé stessi.

Se si sceglie di aprire una spa privata è necessario individuare un luogo sufficientemente ampio che consenta di implementare tutti i servizi che la clientela si aspetta di trovare all’interno di una spa.

Infatti, sul mercato esistono moltissime spa che si caratterizzano per la loro varietà di servizi e per questo è necessario individuare un’offerta adeguatamente concorrenziale e in linea con ciò che è già presente sul mercato.

Per poter aprire una spa è indispensabile disporre di un buon capitale da investire, in quanto la strutturazione di questo ambiente prevede costi iniziali non esattamente contenuti.

Tra i principali ed imprescindibili servizi di cui deve disporre una spa troviamo: la vasca idromassaggio, il bagno turco e la sauna (possibilmente a diverse temperature). Queste tre componenti possono ricondurre ad una spa basilare, insomma si tratta veramente dello stretto indispensabile per poter definire la struttura come una spa.

Se poi il desiderio è quello di differenziarsi, è bene implementare anche altri servizi quali la grotta di sale, le docce emozionali (magari dotate di cromoterapia), il percorso kneipp, l’hammam, una zona relax e una dedicata unicamente ai massaggi.

Molte spa, soprattutto di recente, arricchiscono la loro offerta  con le grotte di sale che vengono consigliate ad adulti e bambini, in quanto sono in grado di donare benefici concreti alle vie respiratorie.

Se è vero che una spa, per essere definita tale, può essere dotata anche solo di una parte dei servizi sopra elencati, è altrettanto vero che maggiore sarà la diversificazione del servizio offerto, maggiore sarà l’attrattiva sulla clientela.

Aprire un centro benessere senza diploma

Disporre del diploma non è un requisito fondamentale, infatti, per poter aprire un centro benessere è possibile chiedere a qualcuno, che dispone del diploma necessario, di entrare in società con noi o, più semplicemente, attrezzarsi adeguatamente attraverso l’assunzione di personale che, a sua volta sia qualificato.

Quest’ultima ipotesi è, senza dubbio, quella più facilmente percorribile e consente di accedere a questo settore imprenditoriale senza necessariamente disporre di una preparazione specifica a riguardo.

Aprire centro benessere olistico

Se, per aprire una spa o un centro benessere adeguatamente strutturato, è necessario disporre di un buon quantitativo di denaro per far fronte all’investimento iniziale, differenziare la propria attività, rivolgendosi unicamente ad un settore di nicchia, potrebbe essere una valida alternativa per perseguire il proprio progetto.

A tal proposito, il centro olistico si palesa come focalizzato soprattutto sulle terapie olistiche e sui massaggi. Il termine olistico è riconducibile al greco e significa “tutto”, l’approccio olistico alla medicina indica la non separazione del corpo dalla mente.

Se volessimo essere più chiari, potremmo dire che il corpo si cura mentre si cura la mente e viceversa. Ne deriva quindi una cura sinergica e combinata che consente di preservare il benessere di entrambe le parti, garantendo, in questo modo uno stato di salute complessivo della persona.

Il punto di fondamentale importanza per la disciplina olistica è quello di credere che la malattia sia strettamente legata e riconducibile ad un problema dell’anima.

Per queste ragioni prendersi cura della propria anima attraverso lo yoga, la meditazione e la spiritualità è un’ottima strada per intraprendere un percorso di miglioramento psicofisico.

In questo caso, lo spazio necessario per aprire un’attività di questo tipo è sicuramente più contenuto rispetto a quello da individuare per aprire una spa, e anche il dispendio economico iniziale è sicuramente ridotto. Ciò che è indispensabile è una struttura, anche di dimensioni ridotte, con stanze dotate di lettini o di spazi sufficienti allo svolgimento della varie attività. Ovviamente, sarà necessario assumere del personale competente che sia adeguatamente formato coerentemente al servizio offerto.

Normativa centri benessere

In fase di definizione dell’apertura del centro benessere è necessario registrare l’impresa alla Camera di Commercio nel Registro Ditte e nell’Albo Imprese Artigiane. L’effettiva licenza, requisito indispensabile per procedere con l’apertura dell’attività, andrà chiesta al Comune nel quale troverà sede l’azienda.

I locali dovranno avere la corretta destinazione d’uso, quindi sarà necessario fare un doveroso approfondimento al Catasto. Infine, sarà l’ASL ad avere l’ultima parola e a fornire la concessione igienico sanitaria a seguito delle dovute verifiche.

Ovviamente, prima di procedere con l’avvio di pratiche, è consigliabile fare un’attenta valutazione dei costi facendosi supportare da personale competente in materia.